Page 31 - RotaryOggi marzo-aprile 2025
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Ogni relatore ha portato la sua esperienza e il suo knowhow
in tema di integrazione e tolleranza. Con Marcolin si è parlato
di inclusione attraverso il modello da lui stesso postulato - che
invitiamo a leggere; con Collautti abbiamo avuto l’opportunitá
di toccare con mano i progetti di Generali Italia e i suoi modi
di articolare le politiche aziendali, mentre il sindaco di Belluno
di Belluno ha evidenziato le mancanze dell’amministrazione
pubblica in tema di uguaglianza, mancanze che lui stesso sta
colmando nel corso del suo mandato. Non solo, l’amministrato-
re e atleta ha raccontato la sua storia agli astanti - una storia di
forza e resilienza che riportata in questo contesto non qui non
renderebbe onore a chi l’ha vissuta. In conclusione, Brunetto
ha fermamente affermato che si può essere inclusivi facendo
musica e che la musica è maschio e femmina allo stesso tempo,
non ha genere se non la bravura di chi suona uno strumento.
Ciò che la commissione ha cercato di mettere nero su bianco è
come il Rotary possa affrontare con successo le sfide legate alla
concretizzazione della DEI, utilizzando l’approccio che segue
come una vera e propria strategia per un futuro rotariano più
forte, unito e in grado di rispondere alle esigenze di un mondo
in continuo cambiamento.
1. Investire nel DEI può, non solo migliorare la dinamica
interna dei club, ma anche attrarre nuovi membri e ampliare
l’impatto sociale del Rotary.
2. Costruire la fiducia attraverso una leadership inclusiva
3. Adottare comunicazioni rispettose e aperte al dialogo
4. Partecipare a discussioni difficili
5. Espandere i partenariati locali inclusivi
La diversità di esperienze, prospettive e talenti arricchisce
l’operato, mentre l’equità e l’inclusione sono il fondamento per
garantire che tutti i membri, senza distinzione, possano con-
tribuire. Di questo e altro si è discusso durante il forum DEI,
appuntamento. Ne si rinnoverà il prossimo anno e al quale vi
aspettiamo numerosi.
Per concludere, non trovando le parole adatte, lasciamo fare la
chiosa a un’entità che noi tutti, chi più chi meno, conosciamo, il
Rotary International.
“Da sempre i rotariani si impegnano a trattare tutti con dignità
e rispetto, consentendo alla voce di tutti di essere ascoltata e of-
frendo eque opportunità per la fratellanza, il servizio e la leader-
ship. Riconosciamo che essere un’organizzazione diversificata,
equa e inclusiva valorizza l’esperienza che i soci hanno nel Rotary,
e ci permette di realizzare sforzi di servizio più significativi ed
efficaci oltre a creare apertura e accoglienza in ambienti che
attraggono le persone che vogliono connettersi con noi.
(Cit. Dichiarazione Dei Rotary International)
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