Page 15 - RotaryOggi marzo-aprile 2025
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gettata per affiancare il contante e le soluzioni di pagamento
private esistenti. Le sue caratteristiche ne consentono l’uti-
lizzo nelle transazioni online e offline, garantendo pagamenti
istantanei e un’identità di pagamento stabile che non cambia
con il fornitore di servizi e/o con il Paese.
L’euro digitale è una moneta ufficiale e con valore legale,
emessa dalla B.C.E., che ne garantisce la stabilità, diversa-
mente dalle criptovalute (come Bitcoin) che, invece, sono
emesse da entità non identificabili e, pertanto, possono assu-
mere valori fortemente volatili anche nel breve periodo. L’euro
digitale assolve alle tre funzioni fondamentali della moneta:
unità di conto, mezzo di scambio e riserva di valore. Il suo
valore è predefinito e non cambia nel tempo, vale esattamente
come un euro in contanti e non produce interessi. Diversa-
mente, le criptovalute, erroneamente da molti confuse come
strumento di pagamento, non sono moneta, ma rappresenta-
no un asset finanziario speculativo.
Ciò che rende necessaria l’emissione di un euro digitale è
la progressiva integrazione economica, accelerata dalla di-
gitalizzazione dell’economia, in relazione alla
quale la moneta digitale di Banca Centrale
mira ad accrescere l’autonomia strategica
dell’Europa andando a colmare l’attuale
mancanza di una soluzione armonizzata
paneuropea per i pagamenti digitali.
Inoltre, essa favorirebbe la competiti-
vità fornendo un’alternativa ai sistemi
di pagamento dominati da attori non
europei e contribuirebbe a mantenere la
sovranità monetaria dell’Europa.
L’euro digitale porta vantaggi anche
agli stakeholders. Semplifica i pagamenti
quotidiani dei consumatori, favorisce l’in-
clusione finanziaria di coloro che non hanno un
conto corrente bancario e tutela la loro privacy (le transazioni
con l’euro digitale verranno memorizzate in un sistema con
codici anonimi, per i quali è inibita l’associazione ad una
persona fisica). Inoltre, potrà essere utilizzato anche offline,
in assenza di connessione internet o nei casi di paralisi delle
transazioni dovute a blackout energetici. Nelle funzioni base
(acquisti online, pagamenti ai P.O.S., trasferimenti di dena-
ro da persona a persona), i consumatori non sopporteranno
costi e gli esercenti vedranno ridotte le attuali spese. Essi,
infatti, potranno risparmiare sulle commissioni che pagano
agli operatori esterni ed offrire un wallet di euro digitale ai
propri clienti per fidelizzarli. Le imprese potranno trasferire
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