Page 46 - RotaryOggi marzo-aprile 2025

Pietro Mercenaro Grazie

al Rotary lavoro
1996-1997

per 250 giovani

Quale è l’iniziativa del suo mandato di cui va particolarmente
fiero?
“Sono stato governatore in un momento in cui cominciava la
disoccupazione, soprattutto per i giovani che avevano un tito-
lo di studio. Ho chiesto ai presidenti di darsi da fare e di tro-
vare posti di lavoro per i ragazzi. Ci sono state 250 assunzioni
di giovani nel Triveneto grazie all’iniziativa dei presidenti dei
club e questa la ritenni una cosa ben fatta. All’in-
terno dei club si sono molti dirigenti d’azienda,
hanno un ruolo di comando e ricordo promossero
Era il periodo nuove assunzioni anche sulla base al mio stimolo.

di grande crisi e Un gruppo dei ragazzi venne anche invitato al
ho pensato alle congresso di Grado”.
assunzioni Cosa l’aveva particolarmente colpita nel corso del
suo mandato?
“In alcune valli di montagna si stavano perdendo
antichi lavori su legno e di tessitura perché nessun artigiano
poteva permettersi di avere un apprendista visto che costava
come un operaio. Per cui con l’aiuto di una persona del posto
molto brava facemmo in modo che i ragazzi che apprendeva-
no il mestiere fossero considerati al pari degli alunni di una
scuola, quindi partecipavano all’apprendistato come fosse uno
stage. Fu un grande successo e il mio suggerimento fu quello
di allargare questa possibilità ad altre valli”.
Ci sono state altre iniziative che le hanno dato soddisfazione?
“L’esperienza di Albarella. In quell’anno si parlò molto che i
giovani con handicap sono fortunati e protetti fin che hanno
i genitori, ma poi crescono e si perdono. Decidemmo allora di
fare due Handicap, uno per giovani e uno per adulti. E’ stato
commovente vedere che tra gli adulti c’erano dei giovani che
erano stati dieci anni prima ed erano ritornati, magari da spo-
sati. Piacevole vedere queste coppie di giovani che si organiz-
zavano per andare in bicicletta, per stare assieme”.
Cosa ha imparato dal suo mandato?
“E’ stata una esperienza notevole, conoscere gente nuova e
vivere diverse situazioni è stato un arricchimento. Mi sono

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